Aspetto e colore: Rosso rubino intenso, tende a sfumature in tonalità granate
Aroma: Note intense di ciliegia, prugna e amarena, spesso in confettura. Sentori di frutta secca come l'uva passa e i fichi secchi, risultato del processo di appassimento delle uve. Aromi di vaniglia, cannella e chiodi di garofano, derivanti dall'affinamento in botti di rovere. Note di pepe nero e altre spezie dolci. Con l'invecchiamento, emergono aromi di tabacco, cuoio e cioccolato fondente. Note di mandorla amara e sentori eterei. In alcuni casi si possono percepire leggere note floreali, come la viola appassita. In sintesi, l'Amarone di Borghetti offre un profilo aromatico intenso e avvolgente, che evolve nel tempo, rivelando una complessità affascinante.
Sapore: Il vino si presenta con una notevole struttura, risultato dell'appassimento delle uve e del lungo affinamento. La sensazione in bocca è calda e avvolgente, con tannini morbidi e vellutati. Si percepiscono note di frutta rossa matura, come ciliegia e prugna, spesso in confettura. Sono presenti anche sentori di frutta secca, come uva passa e fichi. Le spezie, come vaniglia e cannella, aggiungono complessità al profilo gustativo. Il finale è lungo e persistente, con un piacevole retrogusto amarognolo tipico dell'Amarone.
Produzione: Le uve Corvina, Corvinone e Rondinella vengono raccolte a mano e poste ad appassire in appositi fruttai, locali ben ventilati, per un periodo che va dai 100 ai 120 giorni. Durante questo periodo, le uve perdono circa il 30-40% del loro peso, concentrando zuccheri, aromi e sapori. Le uve appassite vengono pigiate delicatamente e il mosto ottenuto viene fatto fermentare lentamente a basse temperature. La fermentazione può durare anche 30-50 giorni, durante i quali gli zuccheri si trasformano in alcol. L'Amarone viene affinato in botti di rovere di Slavonia e barriques di legno francese per un periodo che varia dai 24 ai 36 mesi. Questo periodo di affinamento conferisce al vino complessità, struttura e tannini morbidi. Dopo l'imbottigliamento, l'Amarone riposa in cantina per un ulteriore periodo di affinamento, che può variare dai 6 ai 12 mesi, prima di essere commercializzato. In sintesi, la produzione dell'Amarone di Borghetti è un processo lungo e laborioso, che richiede grande cura e attenzione in ogni fase, dall'appassimento delle uve all'affinamento in bottiglia.
Abbinamenti: Arrosti succulenti, come il brasato o lo spezzatino. Selvaggina, come il cinghiale o il cervo, che si sposano perfettamente con le note speziate del vino. Grigliate di carne, dove la ricchezza dell'Amarone bilancia la sapidità della carne. Formaggi a pasta dura, come il Parmigiano Reggiano o il Pecorino stagionato, che esaltano la complessità del vino. Formaggi erborinati, come il Gorgonzola, dove il contrasto tra la dolcezza del vino e la piccantezza del formaggio crea un'esperienza gustativa unica. Piatti della cucina veneta, come il risotto all'Amarone o la pasta con ragù di selvaggina. In abbinamento con il cioccolato fondente, specialmente quello con un'alta percentuale di cacao. L'Amarone può essere gustato anche da solo, come vino da meditazione, per apprezzarne appieno la complessità aromatica.
Stappare la bottiglia almeno un'ora prima del servizio per permettere al vino di ossigenarsi e sprigionare tutti i suoi aromi.
Origine: |
Italia, Veneto
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Produttore: |
Borghetti Giampiero |
Uvaggio: |
Corvina 40% (Vitigno autoctono), Corvinone Veronese 40% (Vitigno autoctono), Rondinella 20% (Vitigno autoctono)
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Consumazione: |
Annata + 15-25 anni |
Bio: |
No |
Vegano: |
Si |
Alcool: |
16% |
Temperatura: |
17-18°C
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Allergeni: |
Contiene sulfiti
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Vinificazione: |
24 mesi in botte di rovere di Slavonia, 6 mesi in bottiglia |
Chiusura:
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Tappo |